PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. È istituita la Commissione parlamentare per l'innovazione tecnologica con compiti di promozione delle politiche, anche comunitarie e internazionali, concernenti l'uso di nuove tecnologie, e in particolare di quelle dell'informazione e della comunicazione, necessarie a realizzare la modernizzazione del Paese, con riferimento, fra l'altro, all'economia, alle infrastrutture immateriali, alla pubblica amministrazione, all'inclusione digitale, nonché con compiti di indirizzo e di controllo sull'attuazione di tali politiche.
      2. La Commissione è composta da venti senatori e da venti deputati nominati, rispettivamente, dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati su designazione dei gruppi parlamentari e in proporzione al numero dei componenti dei gruppi medesimi.
      3. La Commissione elegge al suo interno il presidente, due vicepresidenti e due segretari, che costituiscono l'ufficio di presidenza.
      4. La Commissione richiede informazioni, dati e documenti sui risultati delle attività svolte dalle pubbliche amministrazioni e dagli organismi coinvolti nell'attuazione delle politiche di sviluppo tramite l'utilizzo delle nuove tecnologie.
      5. La Commissione riferisce alle Camere, con cadenza almeno annuale, sullo svolgimento e sui risultati della propria attività e formula osservazioni e proposte sugli effetti, sui limiti e sull'eventuale necessità di adeguamento della legislazione vigente.
      6. Le spese per il funzionamento della Commissione sono poste per metà a carico del bilancio interno del Senato della Repubblica e per metà a carico del bilancio interno della Camera dei deputati.